Consulenza e Formazione Antincendio
L’antincendio è un argomento importante e delicato nello stesso tempo, al quale ogni datore di lavoro o responsabile deve guardare con attenzione.
Arethusea fornisce un servizio completo di consulenza e formazione contro i rischi da incendio ad imprese ed istituzioni in Italia.
Gli aspetti della gestione del rischio incendi nei luoghi di lavoro è stato regolamentato dal Decreto Ministeriale 10/03/1998, sulla base di quanto previsto dall’articolo 13 del D.Lgs 626/94. La normativa di riferimento prevede determinati criteri utilizzabili per effettuare la valutazione e la relativa classificazione di rischio presente in azienda.
Antincendio: tre categorie di rischio per le aziende
In particolare, in termini di sicurezza sul lavoro, la normativa assegna tre categorie di rischio in dipendenza della tipologia specifica di attività dall’azienda:
Aziende a rischio incendio elevato
Sono tutti quei luoghi dove sono presenti sostanze altamente infiammabili e/o vi insistono condizioni locali e/o di esercizio con alta probabilità di sviluppo di incendi. Sono altresì considerate ad alto rischio di incendio tutte quelle aziende dove non è possibile la classificazione come luogo a rischio di incendio basso o medio.
Aziende a rischio incendio medio
Si tratta di tutti quei luoghi nei quali possono essere presenti sostanze infiammabili e/o condizioni locali e/o di esercizio che possono favorire lo sviluppo di incendi, ma nei quali, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.
Aziende a rischio incendio basso
Sono tutti quei luoghi di lavoro dove insiste la possibilità di un contatto con sostanze a basso tasso di infiammabilità e le condizioni locali e di esercizio offrono scarse possibilità di sviluppo di principi di incendio ed in cui, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata.
In caso di incendio di chi è la responsabilità?
La responsabilità principale ricade sul datore di lavoro, il quale deve accertarsi che siano state seguite tutte le prescrizioni determinate dalla legge.
L’imprenditore, a sua volta, potrebbe delegare tale ruolo ad una persona interna all’azienda oppure a professionisti esterni.
Rimane il fatto che il datore di lavoro è tenuto ad effettuare la valutazione del rischio incendio, prendendo in considerazione la tipologia di attività aziendali, la natura dei materiali immagazzinati e manipolati, la presenza di attrezzature che possano generare inneschi, la infiammabilità dei materiali costruttivi e degli arredi, nonché il numero di persone presenti e la loro capacità di allontanarsi celermente in caso di emergenza.
Proprio per questi motivi il D.Lgs 81/2008 prevede un obbligo formativo per tutti gli addetti (a cominciare dal datore di lavoro), i quali dovranno avere un attestato di partecipazione certificato.
Antincendio: il nostro supporto
Arethusea si occupa di tutto questo, seguendo passo a passo l’impresa nella realizzazione di un piano antincendio, nella compilazione della relativa documentazione e nell’effettuazione dei corsi antincendio e degli aggiornamenti necessari.
Seguendo il detto “Prevenire è meglio che curare”, tutta la documentazione richiesta e la formazione degli addetti sono elementi imprescindibili di ogni azienda, sia ai fini normativi, che per una vera e propria tutela contro eventuali rischi incendi.
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