Direttiva Bassa Tensione

La Direttiva Bassa Tensione o LVD garantisce che le apparecchiature elettriche entro determinati limiti di tensione includano la protezione da eventuali pericoli

La direttiva 2014/35/UE del Parlamento europeo e del Consiglio europeo del 26 febbraio 2014, nota agli addetti ai lavori come Direttiva Bassa Tensione o Direttiva LVD stabilisce il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative al materiale elettrico destinato ad essere adoperato entro determinati limiti di tensione.

La direttiva copre le apparecchiature elettriche con una tensione di alimentazione o di uscita tra 50 e 1000 V per la corrente alternata (AC) o tra 75 e 1500 volt per la corrente continua (DC) fatta eccezione per alcuni materiali e fenomeni.

Questa direttiva è una delle più antiche a livello europeo e l’unica che viene tenuta in considerazione all’interno del mercato unico europeo, fatta eccezione per Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein.

La Direttiva Bassa Tensione non definisce nessuno standard tecnico specifico, ma fa riferimento esplicito alle norme tecniche IEC/ISO EN, alle quali i produttori di prodotti elettrici devono rigorosamente attenersi per poter assicurare che un materiale specifico sia conforme per l’uso a cui è destinato in tutti gli altri paesi dell’UE.

 

 

Direttiva bassa tensione - marcatura ce - Arethusea

I prodotti conformi sono contrassegnati con la marcatura CE per indicarne la conformità.

Tale viene stabilita dal produttore con una dichiarazione di conformità CE, dove ne viene conservata una copia nel fascicolo tecnico del prodotto.

Questa direttiva non riguarda la tensione che si può sviluppare all’interno di un dispositivo, a meno che l’utente possa accedere ai componenti interni senza l’utilizzo di uno strumento come un cacciavite o un martello.

Per esempio, se l’apparecchio dispone di una tensione di ingresso e di uscita inferiore a 50 Volt e l’utente non può accedere ai suoi componenti interni senza smontare il dispositivo con un attrezzo, allora la Direttiva Bassa Tensione non è applicabile.

Questa direttiva, quindi, si applica ai prodotti completamente assemblati. Sono esclusi condensatori o microchip.

Garantire il rispetto della Direttiva Bassa Tensione è particolarmente importante perché si tratta di una normativa che si concentra sulla sicurezza elettrica e le conseguenze potrebbero essere terribili.

Se, ad esempio, la tua azienda importa alimentatori per smartphone non conformi a questa direttiva ed un tuo cliente risponde ad una telefonata mentre il cellulare si sta caricando, rischia la morte per folgorazione, oppure un incendio a causa di un cortocircuito elettrico.

Evita sempre di importare materiale non conforme, anche se il mercato dei costi ha portato sempre di più il nostro occhio rivolto al mercato cinese.

Scegli sempre un fornitore che sia in grado di dimostrare la conformità del prodotto in modo antecedente.

Perché?  La ragione è che se un fornitore non può dimostrare nessuna conformità antecedente, è molto probabile che non riuscirà a realizzare un prodotto in grado di superare i test di conformità neanche in futuro.