Arethusea, offre i servizi per la Marcatura CE di attrezzature, macchine e impianti e opera in tutta Italia e all’Estero relativamente alle seguenti Direttive Europee:

→ Direttiva Macchine

→ Direttiva ATEX

→ Direttiva PED

→ Direttiva Recipienti Semplici a Pressione

→ Direttiva Prodotti da Costruzione

→ Direttiva Bassa Tensione

→ Direttiva Compatibilità Elettromagnetica

→ Direttiva per la Progettazione Ecocompatibile dei Prodotti connessi all’Energia

→ Direttiva sull’Efficienza Energetica

→ Direttiva sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche

→ Direttiva sulle Restrizioni all’uso di Alcune Sostanze Pericolose

Marcatura CE

La marcatura CE è una procedura obbligatoria per tutti i prodotti che sono sottoposti a direttiva comunitaria.

Tale obbligo ricade nelle mani del produttore, se ha sede in Europa; dell’importatore, se il produttore ha sede fuori dall’ Unione Europea, o del mandatario, che viene nominato dal produttore.

La marcatura CE non è quindi un prodotto, ma un processo da implementare.

E’ possibile farsi aiutare a riguardo attraverso una consulenza, ma non si può delegare altri nel farla al posto del produttore, in particolare se il prodotto viene venduto con il proprio nome: in questo caso si è completamente responsabili.

La marcatura CE non può essere eseguita da un soggetto extra europeo, quindi se un fornitore extra europeo fornisce un prodotto marcato CE, quel marchio è SEMPRE illegale, anche se il prodotto è conforme alle leggi europee.

Diciamo che prima di tutto va fatta una distinzione tra il prodotto, che entra nel mercato UE, ed il produttore, se questo è fuori UE, la legge pretende un sostituto (importatore o mandatario).

Marcatura CE e certificazione CE non sono la stessa cosa, anche se molti fanno confusione. La certificazione è una componente della marcatura, ma nulla di più!

Viene introdotta con la Decisione 93/465/CEE del Consiglio dell’Unione Europea del 22 luglio 1993 con il fine di accelerare la costituzione del Mercato europeo comune (MEC) previsto dal Trattato CE.

Essa ci ha permesso di rimuovere le barriere alla libera circolazione dei prodotti all’interno del Mercato Unico Europeo. Ma prevede un procedimento che obbliga gli Stati membri a notificare i progetti delle regolamentazioni tecniche relative ai prodotti alla Commissione e agli altri Stati membri prima che queste siano adottate nelle legislazioni nazionali. Tale procedura è chiamata “procedura 98/34”, nella quale viene garantito il controllo della Commissione sulla regolamentazione tecnica che potrebbe dare origine a barriere ingiustificate tra i diversi Stati membri.

Quando è obbligatorio la marcatura CE?

La marcatura CE è obbligatoria solo per i prodotti per i quali esistono specifiche norme a livello dell’UE e che richiedono l’apposizione del marchio CE.

Come si ottiene il marchio CE?

• Non occorre una licenza per apporre il marchio CE sul prodotto, ma prima di farlo bisogna:
• garantire la conformità con tutti i requisiti pertinenti a livello dell’UE
• stabilire se la valutazione del prodotto può essere effettuata in proprio o se occorre coinvolgere un organismo notificato
• redigere un fascicolo tecnico che provi la conformità: informarsi sulla documentazione tecnica
• redigere e firmare una dichiarazione UE di conformità.

Occorre pagare per ottenere il marchio CE?

• Non occorre pagare nessuna tassa.  Arethusea può occuparsi di tutte le attività e di tutta la documentazione necessaria al suo ottenimento.

Come si rende visibile?

• Il marchio deve essere visibile, leggibile e indelebile.